Innovazione negli effettori finali della robotica di imballaggio
Con i recenti progressi tecnologici, la capacità degli strumenti di confezionamento delle estremità del braccio della robotica di eseguire diversi compiti sulla base di istruzioni programmate è migliorata in modo significativo.
Uno dei componenti più importanti, se non il più importante, di un robot è il suo EOAT; senza di essa, il robot è essenzialmente inutile. L'effettore finale svolge un ruolo fondamentale consentendo al robot di interagire con gli oggetti afferrandoli, afferrandoli e manipolandoli. Con i recenti progressi tecnologici, la capacità dell'EOAT di eseguire diversi compiti sulla base di istruzioni programmate è migliorata in modo significativo.
Secondo un rapporto di MarketsandMarkets, si prevede che il mercato globale degli effetti finali dei robot crescerà da 2,3 miliardi di dollari nel 2023 a 4,3 miliardi di dollari entro il 2028, per un CAGR del 13,5%. Si legge nel rapporto: “La crescente domanda di effettori finali modulari, la crescente adozione di cobot, la penetrazione dell’automazione nelle PMI e la crescente adozione nell’industria di magazzinaggio, farmaceutica e alimentare sono i principali motori della crescita del mercato degli effettori finali robot”.
Robotica per l'imballaggio: serie CMS HD di pompe per vuoto multistadio di Coval Nell'ultimo anno, numerosi fornitori hanno introdotto nuovi EOAT e sistemi di attrezzamento che vantano una tecnologia avanzata che rende l'EOAT più flessibile, robusto e modulare, nonché più intelligente per le odierne operazioni integrate . Tra questi c'è Coval, che ha recentemente migliorato la propria gamma di pinze a vuoto di nuova generazione utilizzate per la movimentazione di pezzi di varie dimensioni, pesi e materiali aggiungendo la nuova serie CMS HD di pompe per vuoto multistadio.
La nuova generazione di pinze a vuoto Coval si basa su due soluzioni complementari: CVGL e MVG. Il CVGL si caratterizza per la sua leggerezza e adattabilità ed è disponibile di serie in diverse lunghezze, potenze e interfacce di presa. L'MVG, invece, pur essendo leggero, può essere configurato specificatamente per ogni applicazione determinando lunghezza, larghezza, interfaccia di presa e generatore di vuoto. Coval afferma: “[L’MVG] offre una soluzione su misura che si integra perfettamente con i robot di movimentazione”.
Ora le nuove pinze incorporano anche la serie di pompe per vuoto CMS HD. Le pompe hanno un design resistente per un'elevata affidabilità anche in ambienti difficili (sono classificate IP65) e sono in grado di garantire 50 milioni di cicli. Coval attribuisce la longevità della pompa al suo design modulare, che consente configurazioni specifiche e una manutenzione mirata di parti specifiche per ottimizzare la riparabilità.
La pompa per vuoto multistadio CMS HD è disponibile in tre configurazioni: non pilotata, pilotata e comunicante. La configurazione comunicante, che rende le pinze a vuoto più facili da usare e parametrizzare, integra la pompa multistadio CMS HD VX. Questa pompa è dotata di un'interfaccia di comunicazione I/O-Link, conforme allo standard internazionale IEC 61131-9, per un'installazione rapida ed economica, diagnostica continua, parametrizzazione centralizzata e comunicazione efficiente con protocolli di livello superiore, inclusi Ethernet/IP, PROFINET, EtherCAT e altri. Può anche supportare un'interfaccia uomo-macchina (HMI) con un'interfaccia Near Field Communication (NFC), consentendo all'operatore di leggere e modificare i parametri di configurazione e la diagnostica da un dispositivo mobile, Android o iOS, utilizzando l'app dedicata Coval Vacuum Manager.
Robotica per l'imballaggio: soluzioni di attrezzatura Cobot di DestacoDestaco, una società di Dover Corp., ha anche introdotto diverse nuove opzioni EOAT, tra cui una pinza magnetica e una pinza a vuoto, nel suo nuovo portafoglio di soluzioni di attrezzatura Cobot, introdotto a marzo. La linea di utensili è stata progettata per semplificare la selezione degli utensili ed eliminare il lavoro di progettazione dell’integrazione per le aziende che utilizzano robot o cobot con carico utile ridotto nelle loro operazioni. Tra le soluzioni ci sono quelle progettate per applicazioni di presa, pallettizzazione, asservimento macchine, cambio utensili ed estensione utensili per robot/cobot con una capacità di carico fino a 10 kg.
“I robot con carico utile ridotto si trovano comunemente negli impianti di produzione industriale più grandi, ma il basso costo di ingresso nell’automazione robotica ha recentemente portato a una crescita significativa del loro utilizzo nei piccoli negozi dell’industria leggera e commerciale”, afferma Gary Labadie, direttore globale dei prodotti. per Destaco. “I robot con carico utile ridotto sono ora un punto focale e una soluzione per le strutture grandi e piccole che devono far fronte al clima economico”.