La mania delle buste preconfezionate stimola miglioramenti nei riempitivi/sigillanti
Kate Bertrand Connolly 1 | 18 luglio 2019
Il desiderio degli confezionatori di ottenere meno rifiuti di imballaggio e una maggiore efficienza operativa, compresi sistemi di alimentazione migliorati, sta guidando i progressi nei sistemi di riempimento/sigillatura di buste preconfezionate.
Packaging Digest ha chiesto ai dirigenti di tre aziende produttrici di apparecchiature di rispondere ad alcune domande sui recenti miglioramenti in questo angolo del mercato dei macchinari per l'imballaggio e di prevedere cosa possiamo aspettarci nel prossimo futuro.
I partecipanti a questa esclusiva tavola rotonda Packaging Digest sono:
• Mike Burnett, responsabile prodotto senior presso Automated Packaging Systems;
• Troy Snader, vicepresidente, Flessibili, presso Matrix/ProMach; E
• R. Charles Murray, amministratore delegato del gruppo PPi Technologies.
Quali recenti progressi avete visto nei sistemi di riempimento/sigillatura di buste preconfezionate?
Burnett: Il segmento delle buste stand-up laminate è esploso negli ultimi cinque-dieci anni. Mai prima d’ora abbiamo visto così tante innovazioni in termini di strutture dei materiali e caratteristiche dei sacchetti, tra cui film barriera, film ad alta respirazione, chiusure speciali, accessori/beccucci, forme e dimensioni. Questa innovazione nei materiali di imballaggio flessibili ha anche guidato la necessità di innovazione nella forma, nella forma e nella funzione dei macchinari utilizzati per confezionare i prodotti dei clienti nel modo più efficiente ed efficace possibile.
Esempi di buste standup preconfezionate di Automated Packaging mostrano la varietà del formato.
Gli acquirenti/utilizzatori di macchinari per l'imballaggio sono costantemente messi alla prova da costi di manodopera in costante aumento e da una disponibilità di manodopera in continua diminuzione. Abbiamo assistito a un aumento significativo della domanda di sistemi più personalizzati e integrati in cui i nostri macchinari per l'insacchettamento sono completamente integrati con vari tipi di alimentatori automatici: contatori, pesatrici, riempitrici e robotica. La possibilità di utilizzare alimentatori automatici riduce significativamente il numero di persone necessarie per azionare ciascuna apparecchiatura sulla linea di confezionamento.
Snider : Distribuiamo il marchio Toyo Jidoki (vedi foto in alto nella pagina). Un recente progresso è una nuova opzione di sacchetto per il riciclo. Quando un sacchetto non viene riempito, invece di cadere, prosegue attraverso ciascuna stazione rotante senza essere sigillato o erogato. La sacca continua con il ciclo successivo e viene quindi riempita, sigillata ed erogata una seconda volta.
Un altro progresso riguarda la possibilità di regolare l'altezza delle buste e della barra saldante/barra di raffreddamento. Ciò consente una flessibilità molto maggiore con le buste con cerniera.
Un'altra caratteristica avanzata è la modalità "pausa". In questa modalità, se viene aperta una busta, il processo verrà messo in pausa o attenderà il riempimento, a seconda delle necessità. In questo modo elimini la possibilità di una busta vuota.
Murray:Il mercato ha richiesto maggiore velocità e le nostre nuove macchine di riempimento e sigillatura PSG LEE servoassistite funzionano a 120 macchine al minuto.
La fornitura di prodotti alimentari fatti in casa sotto forma di kit ha creato la necessità di buste a due scomparti. Amazon sta spingendo la consegna online di kit alimentari sani: le consegne a domicilio sono raddoppiate nell’ultimo anno. Possiamo riempire, in duplex, due buste alla volta, ciascuna con due scomparti, e anche fino a quattro prodotti diversi alla volta. La bilancia alimenta questi prodotti. Possiamo anche effettuare il gas flush per prolungare la durata di conservazione.
La riempitrice/sigillatrice per buste preconfezionate PSG LEE RD-320, distribuita da PPi Technologies Group, è una macchina duplex con 10 stazioni.
Come si confrontano questi sistemi avanzati con le apparecchiature standard esistenti?
Burnett: La maggior parte del settore dell’imballaggio flessibile è costituito da aziende che si concentrano sui materiali di imballaggio o sulle attrezzature per l’imballaggio. Con l'attuale tasso di innovazione, alcune aziende, come Automated Packaging Systems, stanno progettando e ingegnerizzando insieme materiali e macchinari per applicazioni altamente ottimizzate, come le buste stand-up. L'utilizzo di materiali abbinati al sistema migliora la produttività, la produttività e l'affidabilità.
Snider : le apparecchiature esistenti non dispongono di un'opzione di riciclaggio; i sacchi non riempiti cadono, generalmente all'interno della macchina, oppure proseguono fino alla fine del ciclo e vengono espulsi. Se la busta viene espulsa alla fine del ciclo, esiste la possibilità di riutilizzare la busta. Ma se viene espulso all'interno della macchina e il prodotto, magari un prodotto disordinato e polveroso, ricopre tutta la busta, allora la busta dovrà essere smaltita. Queste borse non vengono riutilizzate.