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La rigenerazione dei macchinari offre agli imballatori a contratto la possibilità di personalizzare le attrezzature in base alle proprie esigenze, riducendo al tempo stesso gli sprechi di materiale e tenendo sotto controllo i costi.

Quando si parla di automazione, ciò che è vecchio a volte torna nuovo. Prendiamo il caso di JJM Packaging, un confezionatore a contratto (CP) con sede nel New Jersey per prodotti alimentari e integratori a base di polvere.

Per soddisfare le crescenti richieste, l'azienda, che fornisce servizi dalla formulazione e approvvigionamento di materie prime alla miscelazione e al confezionamento pronto per il consumo, ha cercato di migliorare l'efficienza della propria linea con maggiore capacità e capacità attraverso l'automazione.

Che si tratti di robot, robot collaborativi o di un'intera linea automatizzata, JJM era alla ricerca di una macchina in grado di gestire sia polveri che particolati. La soluzione di automazione doveva inoltre essere in grado di controllare e pesare gravimetricamente ogni busta a una velocità massima di 800 buste al minuto.

Considerando il successo che JJM ha già avuto con una linea di macchine RA Jones Pouch King PCU-2000 completamente automatizzata installata presso la sua struttura di Totowa, NJ, il CP ha deciso di acquistarne un'altra. Joseph Apuzzo, fondatore di JJM Packaging, si è imbattuto in un'azienda che vendeva una macchina Pouch King usata e un'astucciatrice Criterion 2000 che non erano mai state installate dall'acquirente originale dopo averle acquistate nel 2014. Erano ancora in buone condizioni nonostante mancassero alcuni componenti .

"Quando una macchina è ferma e non funziona, diventa un contenitore di pezzi di ricambio per altre macchine", afferma Kevin Webster, sales account manager per il segmento marketing alimentare presso RA Jones. "Quindi non era completo né operativo, ma nel complesso era in buone condizioni."

Dopo aver valutato le opzioni e considerato le personalizzazioni necessarie per soddisfare le esigenze di JJM, Apuzzo ha acquistato la linea usata e l'ha inviata direttamente a RA Jones per la modifica. Lavoratori dell'azienda JJM Packaging sulla linea di produzione presso lo stabilimento di Totowa, NJ.

Pouch King utilizza la tecnologia di riscaldamento del circuito, supporta una gamma di materiali come polietilene, carta politenata o cellophane e fornisce sistemi di alimentazione per miscele singole e multicomponente, per migliorare il riempimento e il controllo accurato dei prodotti. La linea è originariamente progettata con confezioni da otto, 10 e 12 conteggi in una configurazione dual stack.

Per la macchina di JJM, RA Jones ha sostituito il sistema di interfaccia uomo-macchina (HMI) mancante, progettato come una piattaforma interattiva touch screen per impostare combinazioni di alimentatori e facilitare cambi più sicuri e rapidi tra i tipi di prodotto. Ulteriori modifiche per soddisfare le esigenze di JJM includevano una riconfigurazione della linea per accogliere un nuovo sistema di trasferimento delle buste e requisiti di spazio sul pavimento.

Un altro adattamento al Pouch King è derivato dal cambiamento delle dimensioni della custodia. Inizialmente, JJM aveva lavorato con una custodia da 2,625 pollici, ma era passata a una custodia da 4 pollici. Per far fronte al cambiamento di dimensioni, RA Jones ha dovuto modificare l'inclinazione della macchina e rielaborare diversi elementi di assemblaggio, come l'installazione di nuove ruote per adattarle alla nuova larghezza della busta.

RA Jones ha inoltre riattrezzato la macchina con alimentatori specifici per gestire il prodotto di miscela multicomponente del cliente, composto da diversi ingredienti in polvere e particolati.

Il cambiamento più impegnativo è stata l'integrazione delle funzionalità di pesatura delle buste individuali, che ha richiesto una riconfigurazione della seconda linea a forma di Z. La pesatura individuale delle buste è fondamentale per i clienti di JJM al fine di fornire dettagli accurati sulle dimensioni della porzione sull'etichetta di ciascun integratore dietetico e salutare.

La riconfigurazione della linea ha comportato tre giri di 90 gradi per trasportare le buste dal taglierino alla singola pesatrice. Da lì, le buste vengono raggruppate in pacchi da sette prima di essere depositate nel trasportatore a secchi Criterion. Tuttavia, poiché l'astucciatrice Criterion era una macchina già esistente, il trasportatore a tazze non corrispondeva all'altezza della Pouch King. Di solito questi livelli si allineano, il che consente un sistema di trasferimento orizzontale. RA Jones aveva invece bisogno di progettare un trasportatore a tazze inclinate, che trasportasse le buste lungo una traiettoria ascendente nell'astucciatrice.